Cronistoria del progetto
All'inizio...
Ho iniziato ad utilizzare il sistema di sfruttamento UNIX alla fine
degli anni 80 io hanno immediatamente apprezzato la ricchezza dei
comandi disponibili su questo sistema di sfruttamento e la
possibilità di realizzare trattamenti complessi combinando l'effetto
di molti attrezzi che effettuano ciascuno un trattamento molto
semplice.
È anche a questo periodo che ho iniziato a praticare la
programmazione in lingua C.
Ho comperato il mio primo PC in 1989. questa macchina che girava
sotto MS-DOS sarebbe stato frustrante se mi fossi accontentato del
suo sistema di sfruttamento. Con la macchina, ho anche comperato un
compilatore C di Borland (Turbo C 2.0). Ainsi fornito, mi sono messo
alla scrittura dei comandi UNIX che conoscevo, per arrivare, poco a
poco, a disporre da me stesse possibilità tecniche che sul mio luogo
di lavoro. In poco più di 10 anni, ho così riscrive per MS-DOS un
centinaio di comandi UNIX-LIKE.
Come molto, ho finito per avere la notizia dell'esistenza di
GNU/Linux, ma in mezzo agli anni 90, non mi ha interessato seguiti
visto che disponevo già del mio UNIX personale sotto MS-DOS.
Ho iniziato ad utilizzare l'ambiente finestrato su PC nel 1996.
Windows 3.1 era allora ciò che poteva funzionare su mio PC fornito
di uno 386.
Quando nel 1997, ho comperato il mio primo PC con Pentium, ho
conservato MS-DOS con tutti i miei attrezzi e Win 3.1.
I suoi due vantaggi rispetto a Windows 95 (e le versioni seguenti):
potevo ricaricare la versione pronta all'occupazione appena
ricopiando gli archivi, a partire da una salvaguardia su 2 dischetti
zip 100 o uno CD,
io disponevano su questo PC del pilota grafico per utilizzare
correttamente win31, allora che windows 95 girava soltanto in 256
colori.
I miei inizi (o quasi) su Internet
Mi sono vraiement messo ad utilizzare Internet e la messaggeria
elettronica a partire dalla primavera 1999 quando alcuni fornitori
poiché free.fr si sono messi a proporre collegamenti al prezzo delle
comunicazioni locali.
Per la posta elettronica, il mio software era Microsoft Internet
Mail. Il vantaggio di questo mailer era che ogni messaggio ricevuto,
a spedire o inviato mémorisé in un archivio distinto.
Grazie ai miei strumenti UNIX-LIKE (in particolare quelli della serie
degli grep), dopo avere teletrasmessi una serie di mails l'appello di
un archivio .BAT mi permetteva di separare automaticamente questi
mails per categoria e metterli in repertori distinti in funzione di
un tag nell'argomento o del loro mittente. Normalmente i mailers
offrono d'origine questa possibilità, ma non la ho ancora vista bene
funzionare.
Inoltre, il mio sistema di selezione permetteva di separare anche i
mails recenti degli altri in funzione dell'anzianità degli archivi
ricevuti o inviati.
Microsoft Internet mail era stato volontariamente adulterato dai suoi
progettisti per porre problemi di visualizzazione dell'ora e della
data a partire dall'anno 2000. per rimediare a questo problema, ho
sviluppato programmi C che correggevano automaticamente l'archivio
MSG-LIST dei repertori che contengono mails. Scrivendo questi
programmi, ho constatato che se si correggesse l'archivio MSG-LIST
del modo più logico, restava una differenza circa delle 21 per i
messaggi concorrenti e de plus più di un giorno per gli uscenti.
Prova per me che i difetti di micro$oft Internet mail non provenivano
da una semplice negligenza! Del resto, bastava generare un'ora e data
falsa in quest'archivio per compensare nell'altro senso la differenza
di visualizzazione introdotta da che fabbrica, ciò che ho finito per
fare.
Solo difetto residuo, la spedizione di messaggi si facevano con un
anno su 2 cifre, cosa che poneva problemi di classificazione a mailer
di netscape, il concorrente! In breve, anche dopo l'anno 2000, un
po'di programmazione in C mi ha permesso di conservare questo mailer,
piuttosto che di passare a Outlook che caricava tutti i mails in un
archivio unico, cosa che non era compatibile con le mie selezioni
automatiche.
utto non era tuttavia sempre rosa. Così, essendolo iscritto su una
spedizione list che, all'epoca produceva 50 messaggi al giorno, io si
sono rapidamente accorto che se non ci recuperasse soltanto una parte
dei messaggi prima di staccarsi, la volta seguente, questi messaggi
fossero nuovamente teletrasmessi! Una volta, ad un ritorno di
vacanze, circa 200 messaggi lo attendevano.
Dopo 1/4 d'ora di comunicazione restava soltanto 3 o 4.
ho constatato che uno abruti aveva inviato su una spedizione list
una parte unita di circa un megabyte. Il sistema d'interruzione
automatica dopo 20 minuti che hanno funzionati, non ho avuto soltanto
tutto a recuperare un'altra volta. È finalmente al 3$o colpo che ho
potuto svuotare completamente il mio zoppico alle lettere.
Altre volte, era messaggi a virus con archivi uniti inutili di alcune
centinaia di Koctets che inquinavano la mia messaggeria senza che il
mittente non abbia avuto la correzione di inviare un altro mail per
prevenirmi le 24 all'anticipo, e dunque senza che dispongo realmente
di mezzi per gestire meglio alle comunicazioni telefoniche che
pagavo.
Avevo certamente pensato di scrivere filtri sotto Linux per
conservare soltanto i mails utili da teletrasmettere, ma senza
concretizzare quest'idea (quando si ha nulla, si lavoro per
ottenere qualcosa, quando si fornisce, la facilità amabile da
accontentarsene).
2002, l'autunno dei cambiamenti
Dal settembre 1999, lavoro in regione parigina e ritorno nella mia
regione toulousaine indigena per le vacanze (allievi).
Ho dunque 2 domicili, cosa che voleva dire anche 2 linee di telefono
fisso, ad ogni indirizzo.
I primi 3 anni, utilizzavo il mio PC con Pentium del 1997 (il solo
ad avere un modem) in regione parigina da settembre a giugno e lo
riportavo in regione di Toulouse soltanto per luglio - agosto.
Per le piccole vacanze in regione di Toulouse, mi accontentavo del
PC fornito di uno 386.
Alla fine dell'estate 2002, ho preferito lasciare il Pentium nel sud
per riacquistare una macchina più recente in regione parigina.
Problema imprevisto: questa nuova macchina non dispone dei piloti
windows 3.1 per alcuni elementi essenziali come la carta grafica
(limitata a 256 colori), il modem, ecc.... da cui la necessità di
passare ad un sistema di sfruttamento più recente.
Il secondo cambiamento viene... dall'
incapacità della France télécom ad inscatolare fatture (!)
... e dall'atteggiamento détestable di questa società che rifiuta
di prendersi le sue responsabilità.
Dopo essere stato cliente da loro durante 13 anni (durata
fatidique?), e pazientato durante 6 mesi perché regolino un problema
d'incasso di fattura, ho finito per chiedere l'annullamento delle mie
2 linee.
Conseguenza: Ho un telefono portatile (non della rete Orange !)
e per Internet, non mi resta soltanto l'accesso ADSL sul mio luogo di
lavoro.
Al lavoro!
Questi 2 eventi combinati, sostituzione del PC ed abbandono del
telefono fisso sono stati per me l'occasione di sviluppare sotto
Linux una serie di attrezzi per disporre di mailer che offre tutte le
possibilità del sistema precedente aggiungendo tutti gli attrezzi che
mi mancavano.
Alla partenza, pensavo di fare quello rapidamente scrivendo shells
che invierebbero i buoni comandi ad un collegamento telnet. Il
problema è che il comando telnet accetta soltanto dati osservati alla
tastiera (non una ridirezione dell'entrata standard). Ho dunque
scritto quest'attrezzi interamente in C.
Nel settembre 2002, ho trovato una
buon sito web
(in francese) che spiega come prendersi..
In ottobre, ho fatto le mie prime prove di lettura a partire da
archivi di esempi troppo poco commentati per essere facilmente
comprensibile.
All'inizio dell'inverno, potevo teletrasmettere il mio mails. Ho
dedicato la mia prima settimana di vacanze di Natale da scrivere gli
attrezzi per rispondervi, e la seguente a riempire 3 mesi di ritardo
nel trattamento della posta.
Nel febbraio 2003, avevo scritto gli attrezzi necessari per leggere
e spedire archivi uniti.
Fine aprile, tutti gli attrezzi previsti erano stati scritti.
I tutti ultimi sono stati provati durante la prima settimana di
maggio.
Dopo ciò che, ho giudicato la versione sufficientemente stabile
per diffonderla.
Rimaneva da fare il sito web.
Questa località esiste in francese dal giugno 2003.
È consultabile in 6 lingue dal dicembre 2003 ed in 8 lingue dal marzo
2004.
Le pagine di man (documentazione standardizzata) sono state aggiunte
nel settembre 2004.
Dal marzo 2005, questa località è alloggiata da tuxfamily.org,
che è specializzata nei prodotti liberi. Spero così di rendere
Libremail più visibile da parte delle persone di quanto questo tipo
di software potrebbe interessare, ma che non conoscerebbero il suo
nome.
Tuttavia ho conservato il sito web iniziale su free.fr, che continua ad
essere aggiornato.
Libremail continua ad evolvere
Durante l'estate 2006, ho iniziato a preparare una versione
internazionale di Libremail. Così, ogni utente può vedere i messaggi
generati con i vari strumenti di Libremail nella sua lingua.
D'altra parte, Libremail può ora pubblicare i messaggi ed i mails
utilizzando tutti caratteri UTF-8 oltre a tutti caratteri
ISO8859-n usato fin dallo origine.
La prima versione stabile internazionale di Libremail è stata
versione 2.0 diffusa il 26 marzo 2007.
Durante l'estate 2007, ho chiesto l'apertura di linee telefonici
per disporre nuovamente d'Internet ai miei domicili. Per quello
della regione parigina, dopo una domanda d'apertura di linea per
free.fr nel marzo 2007 che che non si è mai realizzato, ho chiesto
l'apertura di linea a France Telecom in settembre 2007 prima di
sottoscrivere una sottoscrizione ADSL il meno caro che avevo trovato
da Neuf Cegetel (14,90 € / mese + 3 € d'affitto della
gabbia). Quindi, essendolo scorto che questa sottoscrizione
non era in smontaggio totale e dunque mi imponeva di pagare anche
16 € / mese a France Télécom, ho scelto la sottoscrizione di
Tele2 à 19,90 € / mese che non pone questo problème.
Invece, per la spedizione dei mails, Tele2 impone di utilizzare
l'autenticazione smtp.
Sono dunque cominciato per tradurre in francese la
RFC
chi descrive quest'autenticazione prima di passare ai lavori
pratiche aggiungendo questa possibilità a Libremail.
A nel marzo 2008, solo gli archivi fonte di Libremail erano
forniti, cosa che imponeva agli utenti di disporre di un compilatore
C sul loro elaboratore. Ora, una versione comprendendo gli archivi
fonte ed i realizzabili compilati sono anche forniti.
Quando alla documentazione, è disponibile sotto i 2 giochi di
caratteri UTF-8 ed ISO8859-1.
La frequenza del salone Solutions Linux a Parigi me ha permise
nel 2009 e 2010 di presentare Libremail ad una persona responsabile di
la distribuzione SliTaz. Questa persona ha auspicato che Libremail possa
essere stabilito negli stessi repertori degli altri comandi di Linux
(attrezzi in /usr/bin ed archivi di dati in /usr/share/...).
Le modifiche necessarie sono state stabilite nella versione 2.2 .
Da quando Libremail esiste, numerosi miglioramenti sono stati
effettuate. La versione 2.2 è la 21a versione stabile, ma si
potrebbe aggiungere 3 versioni intermedie corrispondenti a tappe
d'internazionalizzazione dell'interfaccia utente.
I miglioramenti meno visibili riguardano l'attitudine di Libremail
da trattare sempre più di caso particolare per analizzare
correttamente mails di origini diverse. Uno dei miglioramenti mi
è stato chiesto da un francese che risiede in Cina desiderosi di
vedere rapidamente gli ultimi mails arrivati.
Nonostante tutto, non so sempre quanto altre persone nel mondo
utilizzano Libremail in più me!